IMPOSTE DIRETTE - IVA INTRACOMUNITARIA - ACQUISTI INTRACOMUNITARI
Di Giancarlo (del 03/03/2008 @ 11:11:45, in Rassegna stampa, linkato 395 volte)

Acquisti intracomunitari di auto nuove - Copia del versamento dell'IVA effettuato in occasione della prima cessione interna - Presentazione all'atto dell'immatricolazione (circ. Min. Trasporti 27.11.2007 n. 108243) di Carpentieri

Gli Uffici della Motorizzazione civile, sulla base della circolare in esame, pretendono, ai fini dell'immatricolazione dei veicoli oggetto di acquisto intracomunitario, che sia versata l'IVA sulla prima cessione "interna" anche quando i veicoli stessi sono utilizzati nell'attività d'impresa, senza essere quindi rivenduti. Secondo il Ministero dei Trasporti, infatti, l'imposta da versare con il modello "F24 - IVA immatricolazione auto UE" si riferisce a quella dovuta sull'acquisto intracomunitario, anziché a quella corrisposta sulla prima cessione "interna" (come, invece, chiarito dall'Agenzia delle Entrate nella circolare 30.11.2007 n. 64). L'effetto dell'interpretazione ministeriale è quella di obbligare, di fatto, gli operatori economici italiani a pagare una sorta di dazio, pari all'IVA sulla fittizia vendita "interna", al fine di ottenere l'immatricolazione dei veicoli utilizzati nell'attività d'impresa esercitata.

Fonte: Italia Oggi, pag. 27