Plusvalenze su partecipazioni e dividendi - Rideterminazione delle percentuali di imponibilità - Novità della Finanziaria 2008 (DM 2.4.2008) DI PIAZZA
Il DM 2.4.2008 (in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) ha introdotto la percentuale di imponibilità del 49,72% per i dividendi e le plusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate in società soggette a IRES, percepiti da persone fisiche non imprenditori. Tale percentuale è stata introdotta per garantire l'invarianza dell'imposizione complessiva sugli utili societari a seguito della riduzione dell'aliquota IRES operata da parte della L. 244/2007. In realtà il nuovo meccanismo appare imperfetto a causa dell'incidenza dell'IRAP (applicata con aliquote diverse secondo la localizzazione e l'attività dell'emittente) e delle addizionali regionali e comunali che gravano sul socio percettore. Pertanto: - il dividendo percepito dal socio risulta al netto non solo dell'IRES, ma anche dell'IRAP: quindi, il socio di una società di capitali, a differenza di quello di società di persone, sconta di fatto l'IRPEF su un reddito diminuito dell'IRAP; - la percentuale di imponibilità del 49,72% neutralizza gli effetti dell'IRES nell'ipotesi di un'aliquota marginale IRPEF del 43%, ma, in realtà, il socio sconta anche le addizionali regionali e comunali.
Fonte: ilsole24ore del 16 aprile 2008, p. 35
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