Perdite su crediti - Requisiti per la deducibilità DI ODORIZZI
In un periodo, come quello attuale, di congiuntura economica negativa, assume maggiore rilievo la valutazione delle perdite su crediti, sia dal punto di vista civilistico, sia dal punto di vista fiscale ai fini della loro deducibilità. Ai sensi dell'art. 101 co. 5 del TUIR, le perdite su crediti sono deducibili se risultano da "elementi certi e precisi". Sull'esatta definizione di questa locuzione, tuttavia, si registra un contrasto tra Amministrazione finanziaria, ancorata ad una impostazione estremamente restrittiva, e giurisprudenza prevalente, orientata verso tesi meno rigide quanto ad oneri probatori. Sul punto, si segnala, da ultimo, la risoluzione dell'Agenzia delle Entrate 23.1.2009 n. 16, secondo la quale la temporanea illiquidità del debitore non è condizione sufficiente per riconoscere la deducibilità della perdita, anche se poi seguita da pignoramento infruttuoso.
Fonte: ilsole24ore del 21 settembre 2009, p. 4
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