Circolari dell'Agenzia delle Entrate - Rilevanza (Cass. 5.1.2010 n. 35) DI PIAGNERELLI
I documenti di prassi emanati dall'Amministrazione finanziaria non rientrano tra le fonti del diritto, per cui non sono idonei a vincolare nè il giudice nè il contribuente. Inoltre, la Cassazione rammenta che gli uffici finanziari non hanno poteri discrezionali in merito alla quantificazione delle imposte e ciò rappresenta un ulteriore motivo per cui la loro interpretazione non può ritenersi cogente. Così, è stato rigettato il ricorso del contribuente, fondato sull'illegittimità di un avviso di accertamento derivante dall'inosservanza di una "prescrizione" contenuta nella C.M. 28.12.92 n. 78 (in detto documento era previsto che la verifica fiscale sarebbe dovuta avvenire con la presenza di un funzionario almeno di ottavo livello).
Fonte: ilsole24ore del giorno 8 gennaio 2010, p. 21
|