Accertamenti sulla deduzione di quote di ammortamento (Cass. 23.6.2010 n. 15178) DI LATORRACA
Gli accertamenti sulle quote di ammortamento indebitamente dedotte sono legittimi anche se la presunta violazione della legge fiscale ha origine in periodi d'imposta non più accertabili a causa del decorso dei termini di decadenza per l'accertamento. Invero, tali rettifiche possono ingenerare dubbi sul rispetto, ad opera degli uffici finanziari, dei suddetti termini, siccome la deduzione del costo è ripartita su più anni, e la violazione della legge tributaria ha spesso riflesso sull'intera durata del periodo di ammortamento. Nella pronuncia viene specificato che "pur sussistendo l'asserita decadenza dell'Ufficio dalla possibilità di rideterminare valori riferiti a spese per immobili in anni precedenti il quinquennio [n.d.a., "vecchio" termine decadenziale], è possibile la regolarizzazione dei calcoli delle quote di ammortamento per gli anni successivamente accertati". Vengono così ribaltate le due sentenze di merito, che, a quanto pare, hanno ritenuto spirati i termini di decadenza dal potere di accertamento siccome le violazioni contestate, sebbene aventi riflesso sui periodi d'imposta successivi, erano relative a esercizi ormai chiusi.
Fonte: ilquotidianodelcommercialista del 24 giugno 2010
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