Richiesta di iscrizione di ipoteca o sequestro conservativo in base al processo verbale di constatazione - Ambito applicativo - Novità del DL 185/2008 DI SANTACROCE
L'art. 22 del DLgs. 472/97 prevede che, qualora l'Ente impositore abbia fondato timore di perdere la garanzia del credito erariale, il giudice tributario, su istanza dell'Ente stesso, può autorizzare l'iscrizione di ipoteca o il sequestro conservativo dei beni del debitore/contribuente e dei coobbligati in solido. Secondo parte della giurisprudenza, tale norma, essendo contenuta nel DLgs. 472/97, avrebbe potuto riguardare solo gli importi inerenti le sanzioni. Il DL 185/2008 prevede espressamente che l'art. 22 del DLgs. 472/97 opera anche con riferimento ai tributi. Pertanto, qualora sussistano le c.d. "esigenze cautelari" (verosomiglianza della pretesa e pericolo per la riscossione), l'Ente può ricorrere al giudice tributario al fine di ottenere le suddette misure sulla base del processo verbale di constatazione o dell'avviso di accertamento.
Fonte: ilsole24ore del 5 dicembre 2008, p. 28
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