Iscrizione delle attività finanziarie dell'attivo circolante all'ultimo valore di bilancio - Novità del DL 185/2008 DI CORNAGGIA - VILLA
L'art. 15 co. 13 del DL 185/2008 (in attesa di conversione) consente ai soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili nazionali di valutare, nell'esercizio in corso alla data di entrata in vigore del DL 185/2008 (2008, per i soggetti "solari"), i titoli iscritti nell'attivo circolante, anziché al valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato, in base: - al valore di iscrizione così come risultante dall'ultimo bilancio regolarmente approvato (2007, per i soggetti "solari"); - ovvero, ove disponibile, dall'ultima relazione semestrale regolarmente approvata. La possibilità di non svalutare i titoli è ammessa a condizione che la perdita non abbia carattere durevole. Tuttavia, secondo gli Autori, nell'attuale situazione di crisi dei mercati, tale condizione non appare di facile dimostrazione da parte degli amministratori. Questi ultimi, infatti, dovranno dimostrare che: - la perdita di valore è dipesa da motivi che possono essere rimossi in un breve periodo di tempo; - le previsioni sono attendibili e basate su fatti obiettivi.
Fonte: italiaoggi del 12 gennaio 2009, p. 20 - 21
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