Indennità dovute al personale per le ferie non godute - Deducibilità nell'esercizio di maturazione (Cass. 15.1.2009 n. 871) DI GALIMBERTI
Ribadendo il contenuto della precedente sentenza 6.6.2007 n. 13224, la Corte di Cassazione afferma che il costo per le indennità dovute al personale per le ferie non godute è correttamente imputato all'esercizio nel quale il dipendente ha maturato il relativo diritto. In particolare, in ossequio al principio di competenza, risulta irrilevante la circostanza che le indennità non siano state erogate. In tale ipotesi, peraltro, qualora nel successivo periodo d'imposta il dipendente recuperi le ferie non godute, perdendo così il diritto all'indennità sostitutiva, l'importo di quest'ultima diviene per l'impresa una sopravvenienza attiva imponibile (art. 88 del TUIR). Viene così rigettata la sentenza di secondo grado nella quale si era sostenuto che, "in caso di mancato godimento (delle ferie, nda) nell'anno di maturazione deve escludersi la qualificazione del relativo importo quale spesa viva".
Fonte: ilsole24ore del 20 gennaio 2009, p. 29
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