Spese relative a prestazioni alberghiere e a somministrazioni di alimenti e bevande - Mense aziendali e indeducibilità dell'IVA volontariamente non detratta (circ. Agenzia Entrate 3.3.2009 n. 6) DI GAIANI
Relativamente alla nuova disciplina delle spese per prestazioni alberghiere e somministrazione di alimenti e bevande, la circolare dell'Agenzia delle Entrate 3.3.2009 n. 6 (§ 6 e 7) ha precisato che non sono soggette al limite di deducibilità del 75%: - le spese sostenute dall'impresa per la gestione diretta del servizio di mensa aziendale; - le spese sostenute a fronte del servizio mensa gestito da terzi; - le spese relative alla fornitura di un servizio di mensa esterna in seguito alla stipula di apposita convenzione con un pubblico esercizio. È stato inoltre chiarito che la rinuncia alla detrazione IVA sulle spese in oggetto (detrazione applicabile dall'1.9.2008) preclude la deducibilità dal reddito d'impresa dell'imposta compresa nel costo sostenuto per le prestazioni alberghiere e di ristorazione. Pertanto, per i soggetti che, ai fini delle imposte dirette, intendono continuare a documentare tali oneri tramite ricevuta fiscale (art. 3 del DPR 696/96), è opportuno che il costo relativo all'IVA sia annotato in conti separati, al fine di consentire immediata evidenza dell'importo da recuperare a tassazione nel Modello UNICO.
Fonte: ilsole24ore del 5 marzo 2009, p. 31
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