Scudo fiscale-ter - Effetti dell'adesione sugli obblighi antiriciclaggio DI IORIO
In materia di scudo fiscale-ter (art. 13-bis del DL 78/2009 convertito), si osserva che l'esonero dall'obbligo di segnalazione delle operazioni di emersione legate ai reati tributari coperti dalla sanatoria non esime dai seguenti adempimenti (cfr. nota Min. Economia e Finanze 12.10.2009): - adeguata verifica della clientela; - registrazione dei dati; - obbligo di segnalazione delle operazioni sospette nei casi in cui le attività oggetto dello scudo siano frutto di reati diversi da quelli per i quali si determina la causa di non punibilità. Ad avviso del Ministero delle Finanze, nella valutazione delle operazioni finalizzate all'emersione ai fini dell'antiriciclaggio, si dovrà tenere conto del comportamento del cliente attribuendo un ruolo centrale alle informazioni sull'origine dei fondi, soprattutto se le operazioni di rimpatrio sono effettuate in contanti, nonché alla valutazione della congruità tra il valore dell'operazione di rimpatrio o di regolarizzazione e il profilo del cliente. Si ricorda, infine, che la normativa antiriciclaggio prevede la possibilità per la Guardia di Finanza di effettuare controlli presso coloro che sono tenuti a questi adempimenti (intermediari e professionisti), per verificarne l'osservanza, e di utilizzare ai fini fiscali i dati e le informazioni registrate.
Fonte: ilsole24ore del 2 novembre 2009, p. 5
I commenti sono disabilitati.
|