NULLITA' (C.T. REG. FIRENZE 22.09.2009 N. 96) di CRISCIONE
L'avviso di accertamento, salvo casi di particolare e motivata urgenza, non può essere emanato prima di sessanta giorni dalla consegna del processo verbale di constatazione, in quanto il suddetto termine dilatorio è posto a tutela del contribuente che, se del caso, può inviare agli uffici osservazioni e richieste. Il mancato rispetto del termine comporta la nullità del provvedimento, e le ragioni di particolare e motivata urgenza non possono essere ravvisate nell'imminenza dello spirare dei termini di decadenza dal potere di accertamento, siccome le disfunzioni organizzative dell'Amministrazione (inerenti l'errata pianificazione del controllo) non possono ledere i diritti del contribuente.
Fonte: ilsole24ore del 26 gennaio 2010 p. 30
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